Trionfano i cassanesi alla prima edizione della “CorriCassano“: primo posto assoluto per Andrea Quarto e per Viola Giustino nella gara podistica organizzata dalla Running Cassano Venti18. Tra i quasi 500 atleti alla partenza su via Gramsci – un colpo d’occhio veramente eccezionale – vincono dunque due cassanesi “doc”, entrambi tesserati dell’Amatori Atletica Acquaviva. Quarto ha completato i 10 km del percorso 33 minuti e 52 secondi, mentre Giustino ha impiegato 38 minuti e 58 secondi per completare la gara.
«Un’emozione fortissima correre in casa– ha detto a caldo Andrea Quarto, che ha iniziato a correre solo tre anni fa con la Running Cassano Venti18 –. Ho cercato di dare il massimo, non speravo di vincere, ma volevo arrivare sul podio. E’ arrivata la vittoria ed è la prima in carriera proprio sulle strade del mio paese, ed è qualcosa di fantastico».
«Sono cassanese e ci tenevo ad esserci su questo percorso straordinario – sono le parole di Viola Giustino dopo l’arrivo – che ci ha portato sui punti più belli del paese. E’ stato fantastico vedere il mio paese organizzare una gara di atletica: una prima volta stupenda». «Mi sento veramente di ringraziare la Running Cassano – ha detto ancora l’atleta dell’Amatori Atletica Acquaviva – per questa bellissima corsa: un percorso impegnativo, con tre 3 chilometri di salita, ottimo anche per quegli atleti impegnati lla preparazione invernale. Spero veramente che diventi un appuntamento fisso – ha concluso Giustino -, Cassano merita e ha bisogno di queste iniziative».
Contento della gara anche l’ospite d’eccezione, Giorgio Calcaterra: «Un percorso veramente bello – ha detto l’ultra-maratoneta romano giunto primo nella sua categoria e secondo assoluto, dietro Quarto – dove non mancano delle salite impegnative. Mi ha colpito la numerosa partecipazione per essere una prima assoluta e l’allegria che si è respirata: è sembrata veramente una festa. Gli organizzatori hanno veramente lavorato bene». Abbiamo provato a strappargli una promessa: Calcaterra ci sarà anche nell’edizione del prossimo anno? «Dove ti trovi bene – è la risposta dell’atleta romano – ci vuoi tornare: spero che ci sia l’occasione per farlo».