Cronaca

Un nuovo ripetitore sulla collina di Santa Lucia: è allarme-salute tra i residenti

La Redazione
Ripetitore
La minoranza chiede la convocazione urgente della commissione consiliare competente per valutare l'iter autorizzativo e le possibili conseguenze sulla salute dei cittadini
scrivi un commento 896

Nei giorni scorsi è stata presentata all’Ufficio Tecnico del Comune la richiesta di installazione di un traliccio alto 25 metri, con una base di circa 40 mq. che dovrebbe sorgere a due passi dalla chiesetta di Santa Lucia, in mezzo a case e ville.

La cosa ha subito suscitato allarme fra molti cittadini che abitano nella zona.

I consiglieri comunali Linda Catucci e Amedeo Venezia, componenti della 2^ Commissione Consiliare, stamattina hanno presentato una richiesta ufficiale per la convocazione urgente della commissione con all’ordine del giorno la questione dell’installazione di questo nuovo ripetitore di telefonia.

«I due consiglieri comunali – si legge in una nota –, fortemente preoccupati della questione, venuti a conoscenza di un movimento cittadino formatosi per approfondire ed eventualmente impedire l’installazione di un ripetitore a ridosso di case abitate, hanno chiesto tale convocazione per meglio comprendere che cosa stia effettivamente succedendo e a che punto sono le eventuali autorizzazioni per la conclusione dell’iter. Pare, infatti, che sia imminente l’ok del Palazzo di Città alla realizzazione dell’opera.

I due consiglieri comunali nella nota hanno anche prospettato, alla maggioranza, la possibilità di far partecipare, come peraltro previsto dai regolamenti comunali, un esperto medico in materia, professionista fra i migliori in tutto il sud Italia per competenze e conoscenze specifiche.

Ora bisognerà attendere la convocazione della commissione che, entro 15 giorni, dovrà necessariamente celebrarsi.

Ancora una volta si registra – a detta dei due consiglieri comunali di opposizione (Catucci – Venezia), che in Comune prima si fanno le cose e poi le si manifesta all’esterno senza il coinvolgimento necessario dei cittadini e, addirittura, all’oscuro di alcuni stessi assessori e consiglieri di maggioranza.

Sarà recepito questo segnale dalla maggioranza? O, per l’ennesima volta, interromperanno il collegamento con i cittadini e le opposizioni? Quale segnale arriverà dal Palazzo si vedrà presto».

Un gruppo di cittadini sta raccogliendo firme per chiedere a Regione Puglia, Arpa, Parco Alta Murgia e Comune di Cassano delle Murge delucidazioni in merito, preoccupati dall’ennesimo potenziale attentato alla salute delle persone e degli abitanti della zona.

mercoledì 24 Luglio 2019

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti

Le più commentate della settimana