Politica

“Giornata della Memoria”: il Partito Democratico ricorda le vittime dell’Olocausto

La Redazione
Giornata della Memoria
Su Facebook una riflessione a quattro tra la segretaria Enza Battista, l'ex sindaco vito lionetti e i dirigenti scolastici Lazazzera e Mondelli
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Il 27 gennaio alle ore 19,15, la coordinatrice del PD Enza Battista e Vito Lionetti, già Sindaco di Cassano delle Murge, sulla pagina Facebook del partito commemoreranno e ricorderanno le vittime dell’Olocausto con la prof.ssa Ippolita Lazazzera, dirigente dell'Istituto Comprensivo "Perotti-Ruffo e il prof. Giacomo Antonio Mondelli, dirigente scolastico Liceo Scientifico Leonardo da Vinci e Liceo Classico Platone.

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"Gli articoli 1 e 2 della legge 20 luglio 2000 n. 211 – si legge nella nota di presentazione del partito – definiscono così le finalità e le celebrazioni del Giorno della Memoria:

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«La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.

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In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all'articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell'Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere. »

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Un giorno importante per tenere acceso il ricordo di quegli accadimenti e sul suo significato oggi. Il mondo è ancora pieno di campi di concentramento e milioni di persone sono private della loro libertà per motivi politici, etnici, religiosi. Un orrore che non è ancora finito. Contro ogni discriminazione, xenofobia e razzismo".

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martedì 26 Gennaio 2021

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