Il fenomeno della vittimizzazione secondaria attiene ad una molteplicità di conseguenze traumatiche per il soggetto che sia stato vittima di un reato, che non si verificano come diretta conseguenza dell’atto criminale, ma attraverso l’interazione con le istituzioni e la giustizia e, prevalentemente, in sede di partecipazione al procedimento penale quale utile fonte di prova per l’accertamento della verità processuale.
La Corte Costituzionale, nella sentenza n. 92/2018, ha definito il fenomeno come quel processo che porta la vittima, durante la sua audizione, “a rivivere i sentimenti di paura, di ansia e di dolore provati al momento della commissione del fatto”.
Conseguentemente, il contatto delle vittime con la giustizia è ampiamente scoraggiato, comportando una mancata denuncia di quanto subito.
Alla luce della riforma del processo penale, comunemente nota come Riforma Cartabia, è importante porsi degli interrogativi volti a comprendere quanto le modifiche apportate possano concretarsi in uno strumento effettivo a disposizione delle vittime o se, d’altra parte, vi sia il rischio di un aggravamento del fenomeno.
Se ne parlerà sabato 25 marzo alle 10 nella pinacoteca comunale di Cassano delle Murge con
Il sindaco Davide Del Re, Enza Battista assessore ai servizi sociali, Francesca Marsico
Consulente dell’Ente e ideatrice della rassegna culturale, il presidente dell’Ordine degli Avvocati di Bari, Salvatore D’Aluiso e con i relatori: Armando Saponaro, Docente dell’Università degli Studi di Bari che tratterà il tema “Vittimizzazione secondaria nel contatto delle vittime con la giustizia”, l’Avvocato Paolo Iannone che parlerà della “Riforma del processo penale e tutela delle donne” e la psicologa del Li.A. centro antiviolenza Vittoriana Guglielmi che relazionerà sul “Ciclo della violenza e le sue conseguenze”. Modererà l’incontro Irene Irma D’Onghia.
L’evento è accreditato dal Consiglio degli Avvocati di Bari ed ha un valore di 3 crediti. La partecipazione è libera.
“Particolare femminile” è la rassegna culturale dedicata alla figura femminile ideata da Francesca Marsico la consulente del sindaco per “le politiche di rigenerazione sociale e riqualificazione inclusiva e culturale” ed in collaborazione con l’assessore alla cultura e all’istruzione del Comune di Cassano.
Appuntamenti settimanali finalizzati a fare conoscere alla comunità l’importanza di raccontare, anche ai giorni nostri, il mondo al femminile declinato in ottiche specifiche riguardanti i temi più disparati.
Riflessione di libertà, leggerezza per raccontare temi seri e complessi, spesso difficili e scomodi, insieme a grandi professionisti che comunicheranno nuovi punti di vista, quotidianità sconosciute e criticità condizionate anche dalla società attuale.