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La Festa Comunale dello Sport con GIO.MO.VI: gioco, movimento, vita

Claudio Sottile
Potremmo riassumere queste tre interessanti giornate nella frase: giocare formandosi, ma formarsi senza giocare!
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La scuola come missione e la scuola come disegno per l’educazione si fondono nel P.O.N. ( Piano dell’Offerta Formativa) della Scuola Primaria "A: Perotti", con l’intento di preparare il terreno per rapporti di sinergia ed occasioni per crescere con le altre realtà presenti nel paese nonchè con l’obiettivo di dotare, le nuove generazioni, di strumenti per vivere al meglio e misurarsi con il mondo in costante mutamento
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rnQuesto è lo scopo che ha animato il Circolo Didattico, che ha organizzato la Festa Comunale dello Sport, GIO.MO.VI, inserita nel progetto SPORT A SCUOLA – EDUCAZIONE ATTRAVERSO LO SPORT, colonna portante del Piano dell’Offerta Formativa di Circolo per il corrente anno scolastico.
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rnLa manifestazione, coordinata dal docente Vincenzo Marsico, ha toccato le istituzioni scolastiche di Cassano delle Murge (la Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria, la Scuola Secondaria di primo) creando, dalle 9.30, nelle mattinate del 30 e 31 maggio e del 1° giugno 2007, presso il Centro Polisportivo Comunale di Via Grumo, un clima di gioia e festa.
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rnLa cittadinanza ha risposto con una buona partecipazione, anche se, a farla da assoluti padroni, sono stati i numerosi bambini accorsi a gremire la locale struttura, tra gli sguardi severi ma divertiti, degli insegnanti.
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rnIl programma, nella giornata del 30 maggio, ha previsto animazioni di gioco e canore, curate dagli alunni della Scuola dell’Infanzia e delle prime classi di Scuola Primaria.
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rnIl giorno seguente ancora ludiche animazioni, questa volta accompagnate da momenti di giocosport, il tutto a firma degli scolari delle classi seconde, terze e quarte, sempre della Scuola Primaria.
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rnIl primo giorno di giugno, invece, sono stati i ragazzi delle classi quinte della Scuola Primaria e gli alunni della Scuola Media a vivacizzare queste ore dedicate al gioco ed al divertimento, dopo un anno duro di studio, ma anche di sana formazione.
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rnPotremmo riassumere queste tre interessanti giornate nella frase: giocare formandosi, ma formarsi senza giocare!

lunedì 11 Giugno 2007

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