Bus e feste

Bus e feste religiose:l’ingorgo senza senso

Francesca L. Straziota
Bus Sita
La situazione imbarazzante del bus tra la folla di fedeli
scrivi un commento 780

Il famoso bus della Sita che (a onor del vero, bisogna riconoscerlo) arriva alle varie fermate quasi sempre in orario o che al massimo tarda di qualche minuto, riscontra un grosso problema in concomitanza delle varie feste religiose, patronali e non.

In molti si sono lamentati della situazione spiacevole che viene a crearsi nel momento in cui la strada risulta, all’atto pratico, interdetta al traffico a causa di processioni, fiaccolate e celebrazioni che si svolgono lungo le piazze del paese e che impediscono il passaggio del bus.

Abbiamo studiato accuratamente il percorso che segue il mezzo per giungere alle varie destinazioni dei paesi limitrofi o per collegare Cassano delle murge alla vicina cittá metropolitana e ci siamo chiesti la ragione per cui si crei un ingorgo che spesso dura per ore, dato che basterebbe semplicemente un accordo che consentisse al bus di svolgere un percorso autonomo (o, nel caso delle feste, una deviazione) e ai fedeli di seguire tranquillamente le processioni.

È mai possibile che si debba aspettare il termine di questo eventi per poter usufruire del mezzo che consente il trasporto di passeggeri?

Ci è capitato in diverse occasioni di osservare questo scenario che, oltre ad arrecare un danno a chi si sposta per ragioni di lavoro, crea imbarazzo e sbigottimento nei cittadini che, intenti a seguire l’evento, sono costretti ad assistere alla difficoltà con cui il bus spesso si fa strada tra la folla oppure resta fermo a centro strada, attendendo in molti casi anche per ore.

Speriamo che gli organi preposti intervengano al più presto per sanare una situazione che ha dell’assurdo.

mercoledì 18 Ottobre 2017

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti
Rocco Casamassima
Rocco Casamassima
6 anni fa

Da premettere che sono daccordissimo sul reale problema che non è da poco. Credo basterebbe spostare il rito della consegna delle chiavi del paese alla Madonna di 200 metri più su in via Convento, in modo da lasciare libero il traffico sulla statale e magari chiuderlo solamente all'ultimo momento, il tempo utile del passaggio della processione.
Così sarebbero tutti contenti, fedeli e viaggiatori.

Le più commentate della settimana